Lettera del Direttore del Pirandello Stable Festival e Co-Direttore Stagione Teatro da Camera, Mario Gaziano, all’agrigentino Mario Pardo. Al centro, le spese affrontate dal Teatro e l’invito ad un sondaggio finalizzato a chiudere la Fondazione Teatro Pirandello.
” Caro Sig. Mario Pardo, ho apprezzato moltissimo la sua spiccata umana sensibilità nel lanciare un referendum cittadino proposto per consegnare ai cittadini la decisione di destinare 50 mila euro,se alle persone indigenti o se per abbellire superficialmente la città. Bravo! La prego allora di lanciare ora un nuovo referendum su come bene spendere i prossimi 450 mila euro previsti per la stagione teatrale 2017-2018 al Pirandello, pari ai 450 mila euro spesi per la recente conclusa stagione 2016-2017. Naturalmente non si mettono in dubbio le qualità degli spettacoli, tutti ottimi….poi alcuni buoni…poi alcuni modesti (come è sempre accaduto). Il direttore amministrativo della Fondazione Teatro Pirandello ha pubblicato nel sito della Fondazione un prospetto di spese pari a 383 mila euro,non ivi comprendendo le spese per la produzione in proprio di “Vestire gli ignudi” per la regia di Gaetano Aronica ,nè le spese affrontate per mettere in scena “Good & Devil” del maestro Poppo Flora. Immaginiamo per ognuno di questi ultimi due spettacoli non meno di 25 mila euro cadauno tra rimborsi,scenografie e spese promopubblicitarie. Dunque una spesa complessiva vicina a 450 mila euro a fronte di 97 mila euro per la stagione 2015-2016 firmata dal sottoscritto ,e a fronte di una costo di 150 mila euro della ancor precedente (2014-2015) a firma del direttore Jannuzzo. Orbene data la enormità della cifra La prego di volere lanciare via internet (come è in uso) un sondaggio finalizzato a chiudere la Fondazione Teatro Pirandello,a fare a meno di teatranti professionisti in attività collocati nei ruoli superiori della Fondazione, a riportare la stagione del Pirandello nelle mani del Comune limitando la spesa a 150 mila euro per le stagioni teatrali, (che bastano e bastano e bastano). I restanti 300 mila euro risparmiati siano proposti per le famiglie più bisognose. Conto molto sulla sua sensibilità e la sua intelligenza e Le auguro una lunga salute e le rinnovo i segni della mia più profonda stima e sincera amicizia”.
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