Il Pronto Soccorso di Agrigento è sottodimensionato. Fuliano: “Ci auguriamo che il nuovo manager ponga fine al disastro

Di Domenico Vecchio

“Il personale del  Pronto Soccorso di Agrigento è insufficiente. La dotazione organica adottata dall’ormai ex direttore generale Ficarra è fortemente sottostimata rispetto al decreto assessoriale 1380/2015 che ne stabiliva i parametri minimi. Va detto per esempio che a fronte dei posti di 54 infermieri che dovevano essere istituiti, attualmente ne sono presenti solo 32 e se parliamo di medici la situazione non e’ affatto diversa, perché anche qui le unità presenti risultano di gran lunga inferiori rispetto a quello che era stato stabilito dall’Assessorato Regionale”.

A dichiararlo è stato Amedeo Fuliano, segretario generale della Federazione Italiana Autonoma lavoratori sanitari, il quale già nel 2015 aveva lanciato l’allarme. In particolare il sindacalista aveva sollevato la questione, anche a suon di lettere indirizzate ai vari organi competenti. Una missiva era stata spedita anche all’onorevole Enzo Fontana, in qualità di vicepresidente della commissione sanitaria parlamentare all’ARS .

“Ho ritenuto opportuno scrivere a lui – dice Fuliano – perché avendo ricoperto il ruolo importante di Primario presso il Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio, in quanto medico Agrigentino, pensavo si muovesse nel sensibilizzare gli organi di competenza al fine di una tempestiva risoluzione del problema sull’organico lavorativo. Lui come altri, invece, non hanno mostrato alcun interesse concreto e, ció lo dimostra – conclude Fuliano – il fatto che ad oggi, eventi di cronaca,testimonino e denuncino la situazione alquanto deficitaria del Pronto Soccorso”.

Per Fuliano,detta situazione,costituirebbe le basi per innumerevoli nuovi casi di malasanitá.

Oggi, Ficarra non è più il direttore generale dell’Asp di Agrigento, al suo posto si è insediato il commissario Gervaso Venuti. E’ in ufficio dal 10 di agosto, dove lavora a tempo pieno senza risparmiarsi un momento.

“Sinceramente – aggiunge Fuliano – ci ha sorpreso, è presente e pare stia lavorando per risolvere i tanti problemi, naturalmente adesso è a lui che rivolgiamo il nostro appello, affinche’ una volta tanto si possa mettere fine ai disagi causati da un Pronto Soccorso al collasso. Restituendo così certezza di cura ai cittadini e serenità ai lavoratori.  Al dottore Venuti voglio fare notare – aggiunge Fuliano – che ci sono ospedali della provincia dove gli infermieri risultano in esubero, così acclarato da Ficarra negli ultimi giorni della sua amministrazione, questo personale deve essere immediatamente utilizzato nelle strutture carenti a cominciare dal pronto soccorso, tenuto conto che ancora gli uffici non hanno provveduto a farlo”.

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