Il Comune di Aragona è tra i primi sette comuni a rientrare nel Progetto Polis con cui Poste Italiane valorizza i piccoli centri, portando nel cuore pulsante degli Uffici Postali servizi digitali e innovazione. L’investimento da 1,1 miliardi fatto da PosteItaliane (finanziato per 800 milioni grazie ai fondi del Pnrr e per altri 400 dal colosso italiano) mira a creare un nuovo front office nei comuni al disotto dei 15 mila abitanti, facilitando il rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione.
In che modo? Realizzando in quasi 7 mila uffici postali , siti in comuni sotto i 15 mila abitanti, uno sportello unico per i servizi legati alla Pubblica amministrazione. “L’obiettivo – dichiara PosteItaliane – è quello di semplificare al massimo la vita dei cittadini e dei contribuenti, rafforzando e connettendo il territorio, anche e non solo nelle zone più marginali. Verrà aperto lo sportellounico che offrirà numerosi servizi digitali: daipacchi ai pagamenti, fino alla ricarica delle auto elettriche.”
Secondo la società di Viale Europa, gli uffici Polis diventeranno 1.500 entro la fine dell’anno. Saranno installati 7.000 Atm Postamat, 4 milapostazioni per l’erogazione dei servizi pubblici, 500 lockers per la consegna dei pacchi, 5 milacolonnine di ricarica per veicoli elettrici e 1000 spazi esterni per iniziative culturali. Poste intende creare anche degli Spazi dicoworking, costituiti da 250 spazi, chiamati gliSpazi per l’Italia, in immobili di Poste.
Per il sindaco di Aragona, presente alla cerimonia di presentazione, a Roma, a Roma, alla Nuvola di Fuksas , questa iniziativa, per la città che amministra, è una vera svolta: “Potere garantire uguali servizi a tutti e pari accesso ai servizi digitali, significa non solo innovare e semplificare la vita del cittadino, ma poter ridurre grazie a questa importante transizione , il vuoto lasciato dalla desertificazione demografica e giovanile.
In piccoli centri come i nostri – prosegue – dove vengono sempre meno sportelli bancari e uffici di assistenza amministrativa, il Progetto Polis diventa fondamentale per colmare questo gap ed ottimizzare la burocrazia dei Comuni. A breve – dice Pendolino – illustreremo alla cittadinanza come procedere nell’accesso ai servizi”.
In foto i sindaci di Aragona, Giuseppe Pendolino , di Santa Margherita , Gaspare Viola , di Menfi, Marilena Mauceri, di Sambuca di Sicilia, Leonardo Ciaccio e di Grotte, Alfonso Provvidenza.
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