Nella suggestiva atmosfera del Teatro “Luigi Pirandello” di Agrigento, in cui lo scorso 19 aprile si è celebrata la X edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, cinque ex studenti del nostro Liceo, le “voci del classico”, insieme ad alcuni allievi del Progetto Giornalismo, hanno incontrato le “voci dei classici” per riscoprire se stessi a partire dal proprio percorso di studi. Sul palcoscenico Graziella Luparello, ex agente della Polizia di Stato e giudice per le Udienze Preliminari al Palazzo di Giustizia di Caltanissetta, Gaetano Aronica, attore teatrale e cinematografico di fama nazionale e internazionale, Gerlando Fiorica, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, Vittorio Alessandro, ammiraglio della Capitaneria di Porto, già Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e Ottavio Sferlazza, già procuratore della Repubblica di Palmi e Presidente del comitato etico dell’associazione “Libera”. Gli alunni Riccardo Formica, Alice Provenzano, Amedeo Dispenza, Marco Farruggia e Beatrice Impiduglia hanno intervistato gli ospiti per conoscere sia la loro carriera professionale, che il loro rapporto con i classici che ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione globale della loro persona. Gli intervenuti hanno dimostrato come i valori tramandati dagli antichi costituiscano un modello costante d’ispirazione non solo per il passato, ma anche e soprattutto per il presente e il futuro. L’intervista ha dato voce a Sofocle, Pericle, Ippocrate, Seneca, Omero, Euripide e altri per instaurare un dialogo eterno tra il mondo di allora e quello di oggi. Il valore della persona del paziente per il dott. Fiorica; la possibilità di una nuova Xenia per un approccio più umano ai problemi dell’immigrazione per l’ammiraglio Alessandro, il rapporto tra singolo e collettività improntato al rispetto della propria e dell’altrui libertà per la dott.ssa Luparello e il dott. Sferlazza, la diffusione di una cultura aperta a tutti, come emblema di vera eguaglianza tra tutti i gli esseri umani per Gaetano Aronica. Un presente, quello che si è delineato, dunque, che non può prescindere dal passato nel quale affonda radici solide e forti. Questo il senso degli studi classici, che lungi dall’essere considerati passati ed obsoleti, sono quelli che più ci forniscono gli strumenti culturali e critici indispensabili per vivere nella complessità del mondo di oggi. La consegna delle pagelle, a conclusione dell’intervista, ha costituito un momento ricco di emozione per tutti gli ospiti, che hanno avuto l’opportunità di ricordare piacevolmente la loro esperienza scolastiche presso il nostro Liceo.
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