Mercoledì scorso, 30 aprile, Porto Empedocle ha ospitato un momento di grande solennità istituzionale con la deposizione di una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti da parte del Generale Luciano Portolano, Capo di Stato Maggiore della Difesa. La cerimonia si è svolta nell’ambito della visita dell’Amerigo Vespucci alla città marinara, in occasione delle celebrazioni per Agrigento Capitale italiana della Cultura. Il Generale Portolano, originario proprio di Agrigento, ha reso omaggio ai caduti in un momento di profonda commozione, alla presenza del prefetto Salvatore Caccamo e dei sindaci di Agrigento e Porto Empedocle, insieme ad altre autorità civili e militari e delle principali autorità civili e militari del territorio.
Il generale agrigentino, dopo aver deposto la corona in memoria dei caduti, ha salutato i militari presenti alla cerimonia e ha ringraziato i cittadini intervenuti per il sostegno che danno alle forze dell’ordine.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Marina, l’ammiraglio Enrico Credendino, ha inoltre visitato il veliero in sosta a Porto Empedocle.
Il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, nato ad Agrigento e che proprio il giorno dopo la cerimonia ha compiuto 64 anni, rappresenta un motivo di orgoglio per la comunità locale. Nominato Capo di Stato Maggiore della Difesa, Portolano ha alle spalle una brillante carriera militare iniziata con la frequentazione del 161esimo Corso dell’Accademia Militare di Modena.
Laureato in Scienze strategiche a Torino, con Master in Gestione integrata e sviluppo delle risorse umane e di secondo livello in Scienze strategiche, il Generale Portolano ha partecipato a numerose operazioni e missioni all’estero. La sua carriera è stata segnata da importanti incarichi internazionali, tra cui la partecipazione alla missione Unimog al confine tra Iran e Iraq tra il 1990 e il 1991, e alla missione Unikom al confine tra Iraq e Kuwait nel 1991.
Nel 2014, con il grado di Generale di Divisione, è stato nominato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, Head of Mission e Force Commander della missione UNIFIL in Libano, guidando più di 10.000 caschi blu provenienti da 40 Paesi diversi. Dal 9 ottobre 2021, il Generale Portolano è diventato Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, prima di assumere l’attuale incarico di Capo di Stato Maggiore della Difesa.
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