L’empedoclina Anna Messina, 38 anni, torna in libetà. Dopo l’annullamento con rinvio della condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, per termini di custodia cautelare scaduti, i giudici della terza sezione della Corte di Appello hanno revocato gli arresti domiciliari. La Corte di Cassazione, accogliendo le istanze dell’avv. Salvatore Pennica, difensore della donna, ha disposto un nuovo processo per Anna Messina accusata di essere stata la “postina” del fratello Gerlandino Messina, ritenuto ex capo provinciale della mafia agrigentina, durante la sua latitanza.