E’ accusato di stalking, lesioni aggravate, incendio, danneggiamento, minaccia, e violazione del divieto di avvicinamento all’ex. Il Gup del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto il rinvio a giudizio di Giuseppe Gangarossa, 58 anni, di Porto Empedocle. Accolta la richiesta del pubblico ministero Gloria Andreoli. L’imputato, difeso dall’avvocato Olindo Di Francesco, comparirà davanti al giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Agata Anna Genna, il prossimo 22 novembre per l’inizio dell’approfondimento dibattimentale.
L’uomo non si sarebbe rassegnato alla fine della relazione con l’ex compagna, e avrebbe iniziato a perseguitarla. In alcuni casi l’avrebbe picchiata, arrivando anche a tagliarle le ruote dell’auto, e dare fuoco alla stessa vettura. E avrebbe continuato anche dopo essere stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento. Un amico della presunta vittima, inoltre, sarebbe stato, minacciato con un martello. L’ex compagna, che ha nominato come difensore l’avvocato Teresa Alba Raguccia, si è costituita parte civile.