Il gip del Tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, ha disposto il giudizio immediato per Roberto Fragapane, 32 anni, di Agrigento, con l’accusa di ricettazione. La vicenda risale allo scorso 17 dicembre. I carabinieri del Comando provinciale della città dei Templi, nel corso delle perquisizioni dell’operazione antimafia che ha disarticolato le famiglie di Villaseta e Porto Empedocle, in casa del 32enne, fratello di uno degli indagati, hanno trovato una carta per il prelievo di carburanti risultata rubata, alcuni mesi prima, negli uffici di Arpa di Agrigento. Il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato. La prima udienza, davanti al giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciaratta, è fissata per il 12 giugno prossimo. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Davide Casà, potrà chiedere un rito alternativo.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
