Il presidente del Libero consorzio comunale di Agrigento, Giuseppe Pendolino, affiancato dal segretario generale Melania Alessandra La Spina, ha ufficializzato l’assegnazione delle deleghe ai consiglieri provinciali tramite una determina formale. Si tratta di incarichi conferiti a titolo gratuito, distinti dalle figure degli assessori, non previste dallo statuto dell’ente.
La decisione di Pendolino si ispira al principio di collegialità e rientra nei limiti normativi fissati dallo statuto, con l’obiettivo di distribuire compiti e responsabilità tra i membri dell’organo elettivo. La ripartizione è stata definita in modo dettagliato:
- Antonino Amato riceve le deleghe su Turismo, Ambiente e Giardino Botanico.
- Giuseppe Ambrogio sarà responsabile di Istruzione, Formazione, Edilizia scolastica e Cultura.
- Giovanni Cutrera seguirà le tematiche relative alla Viabilità.
- Alessandro Grassadonio avrà in carico Agricoltura, Pesca e Attività produttive.
- Domenico Scicolone, presidente del consiglio comunale di Palma di Montechiaro, si occuperà di Patrimonio, Risorse umane, Manutenzioni, Politiche attive del lavoro e URP.
- Giuliano Traina sarà responsabile di Ragioneria, Bilancio, Trasporti, Innovazioni tecnologiche, Attività economiche, Zootecnia e Trasformazione dei prodotti caseari.
- Infine, Anna Triglia, presidente del consiglio comunale di Licata, riceve la delega alla Solidarietà sociale.
Le deleghe non sono definitive e possono essere revocate in qualsiasi momento con un provvedimento motivato del presidente. L’obiettivo, spiegano gli uffici, è rendere più efficiente il funzionamento dell’ente, rafforzando il coinvolgimento diretto dei consiglieri nelle attività amministrative. Contestualmente, la nomina di Scicolone a vicepresidente garantisce la sostituzione del presidente in caso di assenze o impedimenti.
Pendolino ha espresso soddisfazione per il nuovo assetto:
“Una giornata importante che completa la struttura dell’ente e rafforza il lavoro svolto finora con il contributo dei consiglieri provinciali”, ha dichiarato.
Il sistema delle deleghe, già adottato in precedenti mandati, si conferma uno strumento strategico per garantire continuità amministrativa, chiarezza nella distribuzione delle competenze e maggiore efficienza nell’azione collettiva del Libero consorzio. Pur privo di giunta e di figure assessorili, l’ente mantiene un ruolo significativo su temi chiave del territorio provinciale, dalla gestione delle scuole alla viabilità, dalle politiche ambientali allo sviluppo economico.
Con la formalizzazione degli incarichi, l’ente si presenta ora completo e pronto ad affrontare i prossimi mesi con una squadra di consiglieri dotata di precise responsabilità.
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