PALMA DI MONTECHIARO. Udienza davanti al Gup del tribunale di Agrigento Francesco Provenzano, domani per il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino. Il Pm ha già formalizzato la richiesta di rinvio a giudizio a carico dell’amministratore.
L’avviso di conclusione delle indagini a carico dell’attuale primo cittadino – indagato, dalla Procura di Agrigento, per le ipotesi di reato di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, rifiuto di atti d’ufficio e abuso d’ufficio – era stato notificato a fine febbraio.
Castellino, sindaco dallo scorso giugno, è stato iscritto nel registro degli indagati per non aver proseguito le demolizioni degli immobili abusivi. E non lo ha fatto nonostante i “solleciti” ricevuti. Uno “stop” alle demolizioni arrivato dopo che il commissario straordinario Antonino La Mattina, che aveva preso il posto del dimissionario sindaco Pasquale Amato, aveva previsto 275 mila euro in bilancio proprio per le demolizioni.
La vicenda potrebbe essere archiviata.
Lo scorso aprile è divenuta definitiva l’aggiudicazione della gara d’appalto per le demolizioni degli immobili abusivi di Palma di Montechiaro. Gara che, già a metà dello scorso ottobre, era stata affidata dal Libero consorzio comunale, nella qualità di stazione unica appaltante, alla “Compat Scarl”. Impresa che aveva offerto un un ribasso del 36,7565 per cento per un importo netto di 102.739,07 euro, ai quali vanno aggiunti 8.550 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo contrattuale di 11.289,07 euro. Seconda in graduatoria si era posizionata, invece, l’impresa Consorzio stabile progettisti.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp