AGRIGENTO. Brutta esperienza al pronto soccorso, dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, per l’imprenditore agrigentino Giovanni Parisi costretto ad una attesa estenuante di ben 13 ore – secondo quanto raccontato dallo stesso – per una radiografia. Parisi ha denunciato il fatto sui social.
“Dopo un banale incidente con la moto sono arrivato in ospedale, con l’ambulanza, e mi hanno posteggiato su una lettiga in corridoio, con altri 100 pazienti, in attesa di una visita – ha postato su facebook, Parisi. Senza nessuna visita, dopo le radiografie, mi hanno dimesso. E lo hanno fatto senza nessun ‘conforto umanitario’ né dei medici, né del personale presente – ha aggiunto. Tredici ore senza acqua, né cibo – ha tenuto a sottolineare, arrabbiato – . Vergogna, ormai siamo davvero un popolo destinato a far parte del terzo mondo”.
13 ORE AL PRONTO SOCCORSO PER UNA RADIOGRAFIA
Dopo un banale incidente con la moto sono arrivato in ospedale con l’ambulanza e mi hanno posteggiato su una lettiga in corridoio con altri 100 pazienti in attesa di una visita.
Senza nessuna visita dopo le radiografie mi hanno dimesso senza nessun “conforto umanitario” ne dei medici ne del personale presente.
TREDICI ORE senza acqua ne cibo.
VERGOGNA ORMAI SIAMO DAVVERO UN POPOLO DESTINATO A FARE PARTE DEL TERZO MONDO DEL PIANETA
HO PROVATO GRANDE PENA PER LA GENTE PRESENTE PRIVA DI ASSISTENZA in attesa di una visita.
DUE MEDICI E DUE INFERMIERI NON POSSONO GESTIRE UN PRONTO SOCCORSO DI UN OSPEDALE CHE HA UN BACINO DI 200MILA PERSONE.
CHIEDO AL MANAGEMENT INADEGUATO CON STIPENDI DA FAVOLA SE I LORO CONGIUNTI HANNO LO STESSO TRATTAMENTO!!!!