Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, ha disposto il rinvio a giudizio per cinque persone, con l’accusa di omicidio colposo, dopo la morte dell’operaio 59enne avvenuto in una cava a Villafranca Sicula.
La vittima, un operaio di Bivona, secondo l’accusa si trovava all’interno della cava da solo a lavorare con un martello pneumatico; dopo una frana del costone lo stesso è stato travolto perdendo tragicamente la vita il 6 febbraio del 2013.
Il rinvio a giudizio ha riguardato alcuni responsabili della cava. La famiglia dell’operaio si è costituita parte civile.
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