Un evento dedicato al compositore agrigentino Michele Lizzi (1915-1972), ideato dalla pianista e ricercatrice Rita Capodicasa, si svolgerà il 20 marzo presso il Circolo Empedocleo di Agrigento. La serata, nel cinquantatreesimo anniversario della morte dell’artista, intende far conoscere la sua opera attraverso un dialogo tra musica e approfondimenti culturali.
Durante l’incontro, Gaspare Agnello ricorderà Lizzi come insegnante di musica, mentre Calogero Brunetto , presidente di Storia Patria agrigentina, offrirà un inquadramento storico. La stessa Capodicasa , insieme ai musicisti Giovanni Gallo (pianoforte), Iole Pinto (soprano) e Michele Salvatore , eseguirà brani inediti di musica da camera ispirati a testi di Petrarca, Carducci e D’Annunzio .
Lizzi fu un compositore profondamente legato alla sua terra, come testimoniano le sue opere, tra cui i Poemi sinfonici , Settembre in Val d’Akragas e Pantea . La sua musica fonde tradizione siciliana e innovazione , attingendo al Melos greco e alla mitologia della Valle dei Templi .
L’evento rappresenta un’occasione per riscoprire il valore simbolico della musica di Lizzi e il suo contributo alla tradizione musicale siciliana e nazionale, anticipando ulteriori iniziative volte a valorizzare il suo repertorio.
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