Sicilia in arancione: i no vax tornano in piazza
Il popolo dei no vax si è decimato ed tornato in piazza ad Agrigento. Dopo settimane di assenza, una ventina di persone, componenti di un movimento spontaneo, composto da liberi cittadini, senza orientamenti politici, e contro la campagna vaccinale, e il Green pass, hanno tenuto un sit-in di protesta, con tanto di raccolta firme, in piazza Marconi ad Agrigento, proprio davanti l’ingresso della stazione ferroviaria. “La nostra è una iniziativa per il ripristino della legalità”, hanno detto. Una delegazione ha chiesto di incontrare il prefetto Maria Rita Cocciufa, per consegnare una richiesta di disapplicazione delle norme, ritenendo le regole attuali incostituzionali. In ottobre si era svolto simbolicamente un corteo funebre “in commemorazione della defunta Costituzione, con consegna della stessa davanti alla Prefettura”, ricordano i manifestanti. “Il malcontento, i disagi morali ed economici derivanti dalle ultime normative non sempre in linea con la nostra Costituzione – ripetono -, l’evidente sgretolamento della coesione sociale , che è un’ovvia minaccia per l’ordine pubblico, sembrano non tangere minimamente le istituzioni”.
Le restrizioni della zona arancione non riguardano chi possiede il Super Green pass che si ottiene con la vaccinazione o la guarigione, ma sono dirette ai non vaccinati.
SPOSTAMENTI – A differenza di quanto accade per la zona bianca o gialla, senza Green passsono consentiti gli spostamenti con mezzo proprio verso altri Comuni della stessa regione o di altre regioni “solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune” .
Permessi, invece, anche senza certificato, gli spostamenti con mezzo proprio da Comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia.
NEGOZI – Senza Green pass o con il solo pass semplice non è consentito l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi, dove l’accesso è libero).
CORSI DI FORMAZIONE – La partecipazione a corsi di formazione in presenza non è consentita con il pass semplice, che resta invece valido in zona bianca o gialla.
RISTORANTI – Dopo l’introduzione dell’obbligo del Green pass rafforzato, in zona gialla così come in arancione, nei bar, nei ristoranti e nelle altre attività di ristorazione non ci sono più limiti riguardo al numero di persone che possono sedersi allo stesso tavolo.
Questo purché sia mantenuto il rispetto delle capienze e delle regole per l’esercizio di queste attività stabilite negli specifici protocolli di settore.