Portati a Lampedusa 11 cadaveri di migranti recuperati in area Sar libica, dalla nave ong Geo Barents di Medici senza frontiere. Ad autorizzare lo sbarco delle salme è stato il ministero dell’Interno. Impegnata una motovedetta della Guardia costiera di Lampedusa per il trasbordo. La nave è troppo grande per ormeggiare al porto della maggiore isola delle Pelagie. Dopo il trasbordo dei cadaveri, la Geo Barents, che ha a bordo 165 persone, proseguirà la navigazione verso il porto di Genova.
Gli 11 cadaveri di migranti erano stati avvistati ieri, dopo un naufragio, dall’aereo Seabird di Seawatch e la nave Geo Barents di Medici senza frontiere, è stata autorizzata al recupero. E sono 180 i migranti sbarcati, durante la notte, a Lampedusa dopo che le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza hanno soccorso 3 imbarcazioni. Gli ultimi sbarcati sono originari di Nigeria, Costa d’Avorio, Senegal, Camerun, Guinea, Sierra Leone e Tunisia. Ieri, sull’isola, c’erano stati 6 approdi con un totale di 163 persone. Al momento all’hotspot di contrada Imbriacola sono presenti 326 ospiti.
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