Il Comune di Agrigento ha emesso un’ordinanza, dal giorno 13 agosto al 27 settembre 2025, per regolamentare la vita notturna del centro della città e delle località balneari a più alta densità turistica. Il Municipio si è organizzato seguendo la “regola del buon senso”. Per quanto riguarda gli orari per la diffusione musicale nel fine settimana restano le differenze tra centro cittadino e zone di mare. Divieto dal giorno 13 agosto al 27 settembre, della vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie e bicchieri di vetro, da parte degli esercenti le attività di somministrazione di alimenti e bevande, esercizi di vicinato alimentari, chioschi bar mobili su ruote itineranti, anche dispensate da distributori automatici, per motivi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, su tutto il territorio comunale.
Divieto nello stesso periodo del consumo e/o l’abbandono in luogo aperto al pubblico, di bevande alcoliche e non alcoliche, comunque acquisite, contenute in bottiglie di vetro o in contenitori realizzati con il medesimo materiale.
Divieto di vendita per asporto delle bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 24 e fino alla chiusura degli esercizi. E’ consentito dal giorno 13 agosto al 27 settembre, dopo le ore 24 esclusivamente agli esercizi pubblici (ad es. bar e ristoranti), la somministrazione delle bevande alcoliche e superalcoliche per il consumo immediato all’interno del locale o nello spazio esterno di pertinenza regolarmente avuto in concessione.
Sugli orari di chiusura dei locali dal giorno 13 agosto al 27 settembre tutte le tipologie di pubblici esercizi pubblici e di esercizi di vicinato alimentari, chioschi, bar mobili su ruote itineranti, laboratori artigianali di prodotti alimentari (a titolo esclusivamente esemplificativo e non esaustivo: ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, pub, self – service, gelaterie, rosticcerie e similari, ecc….ecc…), osservino i seguenti orari di chiusura:
Centro città/ Frazioni e quartieri periferici: ore 2 tutti i giorni, con deroga al limite delle emissioni sonore, alle giornate del venerdì e sabato e prefestivi fino alle ore 1 del giorno successivo, con obbligo dalla domenica al giovedì per tutti i titolari dei locali di riduzione delle emissioni sonore all’esterno dalle ore 24, consentendo all’interno, esclusivamente filo diffusione musicale che non disturbi il riposo notturno, nel rispetto della disciplina vigente in materia.
San Leone e zone balneari – Villaggio Mose’: ore 2 tutti i giorni con deroga al limite delle emissioni sonore, venerdì e sabato e prefestivi fino alle ore 2 del giorno successivo, con obbligo dalla domenica al giovedì per tutti i titolari dei locali di riduzione delle emissioni sonore all’esterno dalle ore 1, consentendo all’interno, esclusivamente filo diffusione musicale che non disturbi il riposo notturno, nel rispetto della disciplina vigente in materia. Con tolleranza di 30 minuti per le operazioni necessarie da parte dei titolari, di sgombero e sistemazione locale.
L’Amministrazione, al fine di evitare il determinarsi di situazioni pregiudizievoli per il riposo dei residenti, potrà ridurre l’orario per obiettive esigenze di interesse pubblico. E’ comunque facoltà del Sindaco concedere deroghe al presente provvedimento, soltanto in particolari occasioni o manifestazioni di particolare rilevanza o interesse turistico. Agli esercenti le attività di cui al presente provvedimento e alle annesse attività di intrattenimento e svago, è consentito di protrarre l’orario di chiusura e quello delle emissioni sonore, oltre i limiti prescritti da questa ordinanza nella notte tra il 14 ed il 15 agosto – vigilia di Ferragosto 2025.
Obblighi per i titolari dei locali. Fatta salva l’applicazione delle norme del Codice penale, del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e dei regolamenti comunali, nei locali e negli spazi aperti adibiti all’attività di vendita e/o somministrazione di bevande e/o di sostanze alimentari o all’attività di intrattenimento e di spettacolo, è fatto obbligo ai rispettivi titolari e/o responsabili di:
a)Vigilare sia all’interno del proprio locale che nel perimetro esterno dell’area autorizzata di pertinenza del proprio locale – anche avvalendosi di addetti al controllo dell’utenza invitando gli avventori a tenere comportamenti che non disturbino, mediante schiamazzi o rumori, ovvero, abusando di strumenti sonori, la quiete pubblica e il riposo delle persone. L’accertata violazione, in caso di recidiva, fatta salva la responsabilità del gestore e comporta sempre la revoca della concessione per l’occupazione del suolo pubblico;
b)Vigilare, affinchè, i frequentatori dei locali, nell’area esterna autorizzata, di stretta pertinenza dell’esercizio, non tengano comportamenti che contrastino con le norme igieniche e di tutela dell’ambiente, in conseguenza della fruizione del locale, proponendo soluzioni idonee per agevolare il rispetto delle norme basilari di rispetto dell’ambiente;
c)Attuare le prescrizioni normative relative alla somministrazione di alimenti e bevande e di sicurezza dei luoghi di lavoro;
d)Osservare le disposizioni di legge poste a tutela dei minori di età;
e)Rispettare rigorosamente i limiti perimetrali dell’area pubblica esterna la locale, regolarmente concessa dal Comune, nonché le condizioni imposte dal titolo concessorio, evitando di invadere la parte di suolo pubblico non autorizzato all’occupazione, con sedie, tavolini, fioriere, pedane, ombrelloni, gazebo e altro;
f)Assicurare, salvo impedimenti di carattere oggettivo, che dopo l’orario di chiusura dell’esercizio e nei periodi di chiusura per ferie o di chiusura forzata per altri motivi, l’area esterna occupata con tavoli e sedie, venga sgombrata o comunque resa inutilizzabile, avendo cura che le relative operazioni, specie se effettuate in orario serale e notturno, si svolgano in modo da non disturbare il riposo delle persone;
g)Pulire e mantenere il decoro dell’area di suolo pubblico e/o privato da parte di tutti gli esercizi di somministrazione (ristoranti, gelaterie, rosticcerie, bar, ecc…);
h)Non permettere, durante gli spettacoli di intrattenimento musicale, che si svolgono con complessi musicali, di far posizionare gli strumenti oltre lo spazio pubblico autorizzato;
i)Orientare le casse elettroacustiche verso la direzione del mare per attutire l’espansione del volume dalla parte delle abitazioni;
j)Gli speakear devono limitare l’intensità vocale dei suoni, in modo da non disturbare il riposo delle persone;
k)Esporre in modo ben visibile agli avventori, il paragrafo della presente ordinanza che esplicita gli obblighi particolari a loro carico;
l)attrezzare l’area di pertinenza del locale, con idonei raccoglitori di rifiuti.
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