AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » L’angolo di don Diego » Momento di gioiosa fraternità tra il Clero favarese per onorare S. Francesco

Momento di gioiosa fraternità tra il Clero favarese per onorare S. Francesco

Valentina Alaimo Di Diego Acquisto
4 Ottobre 2023
in L’angolo di don Diego
Share on FacebookShare on Twitter

Nella linea delle migliori tradizioni.

Sì, un momento intenso di gioiosa fraternità tra il Clero favarese,  promosso dai Frati Francescani, per onorare assieme S. Francesco Patrono d’Italia nel Convento  di Favara…un momento gioioso che ci ha visti tutti riuniti, per uno scambio di esperienze pastorali,  per un momento di preghiera comunitaria ed infine  anche attorno alla stessa mensa. formulando auguri di buon compleanno a Don Matteo SDV  (vocazionista, cioiè della Società delle Divine Vocazioni).

Difficile, più o meno consapevolmente, sfuggire nel mentre, ma   sicuramente ancora di più successivamente…. ad alcuni spunti di riflessione……alla luce della Parola di Dio, pensando anche al Salmo 132…

Che è il Salmo dell’elogio dello stare insieme….Salmo che inizia con l’antifona latina, “Ecce quam bonum et quam jucundum, habitare fratres in unum!….”…………cioè “ Oh quanto buona e dolce cosa che è,  che i fratelli siano insieme uniti”.

In questo salmo, composto per essere cantato dai Giudei quando, dopo il ritorno dalla cattività babilonese, essi si trovavano riuniti nella pace, non formando che un unico popolo; il Salmista celebra le dolcezze della concordia e dell’unione fraterna.

Nel canto,   la melodia di queste parole è sì dolce , che anche coloro che non conoscono i salmi, amano cantare questo versetto. Essa è così dolce come dolce è la carità che fa che dei fratelli abitino in comune. (S. Agostino). E ci sono delle cose che sono belle,   anche senza essere piacevoli; altre sono piacevoli, ma prive di una vera bellezza, e queste due qualità si trovano difficilmente riunite.

San Josemaría Escrivá de Balaguer (1902-1975) fondatore dell’Opus Dei, manifestò sempre un gran desiderio di rafforzare la fraternità presbiteriale.

Il presbitero, come ogni fedele cristiano, ha bisogno di aiuti spirituali che gli facciano vivere con fedeltà la grazia del ministero.

La fraternità sacerdotale costituiva per San Josemaría Escrivá una delle più grandi sollecitudini e zelo apostolico. Preoccupato della santità del sacerdote, fondò,  per disegno divino, la Società Sacerdotale della Santa Croce, una associazione di sacerdoti secolari destinata a offrire l’aiuto spirituale per la loro santificazione

La fraternità sacerdotale è il segno della comunione che lo Spirito crea in coloro che sono stati incorporati nell’unico sacerdozio di Cristo: “sono uniti tra di loro da un’intima fraternità sacramentale”. Riferendosi alle caratteristiche che definiscono la spiritualità del presbitero, Giovanni Paolo II, nella sua esortazione apostolica Pastores dabo vobis, n.31, scrive: “Occorre considerare come valore spirituale del presbitero la sua appartenenza e la sua dedicazione alla Chiesa particolare. Queste, in realtà, non sono motivate soltanto da ragioni organizzative e disciplinari. Al contrario, il rapporto con il Vescovo nell’unico presbiterio, la condivisione della sua sollecitudine ecclesiale, la dedicazione alla cura evangelica del Popolo di Dio nelle concrete condizioni storiche e ambientali della Chiesa particolare sono elementi dai quali non si può prescindere nel delineare la configurazione propria del sacerdote e della sua vita spirituale”.

Il presbitero, come ogni fedele cristiano, ha bisogno di aiuti spirituali che gli facciano vivere con fedeltà la grazia del ministero.

In tempi di rinnovamento ecclesiale il Signore ha sempre suscitato in seno al clero delle correnti di spiritualità, che si sono caratterizzate per il rinvigorimento dei vincoli soprannaturali che  hanno  diffuso e rafforzato sempre più l’unione.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Si perde nei campi, salvato da vigili del fuoco e carabinieri nella notte: trovato in stato d’ipotermia

Next Post

Consulta giovanile, riaperti i termini per l’iscrizione

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025