Minaccia a Pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. Sono queste le ipotesi di reato formalizzate a carico di una venticinquenne di Licata protagonista del parapiglia scoppiato nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso.
La donna, secondo quanto ricostruito, avrebbe minacciato i medici per non aver visitato immediatamente il figlio, rimasto coinvolto in un incidente. Col passare dei minuti gli animi si sarebbero accesi e la venticinquenne avrebbe così rivolto frasi minatorie agli operatori sanitari per poi danneggiare anche un computer del reparto.
Sono stati i carabinieri a riportare la calma e, al termine degli accertamenti, denunciare la donna.