Agrigento, con la sua storia millenaria e il patrimonio culturale inestimabile, merita più riconoscimento e meno lamenti. Questo il messaggio centrale del giornalista e vice direttore del Corriere della Sera, Massimo Gramellini, durante il suo intervento al Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento, in occasione dell’Athena Festival al Femminile. La manifestazione, che ha ospitato importanti figure del panorama letterario italiano, ha visto Gramellini rivolgersi a un folto pubblico con parole cariche di riflessioni sulla città siciliana.
“Piangersi addosso e lamentarsi non serve a nulla. Agrigento è una città stupenda con enormi potenzialità,” ha affermato il giornalista torinese, sottolineando come, pur riconoscendo l’esistenza di problemi, sia necessario cambiare atteggiamento per promuovere un reale progresso. Gramellini ha evidenziato la bellezza mozzafiato della città, un luogo che ha definito “straordinario e ricco di cultura e natura,” ricordando l’importanza di essere consapevoli e orgogliosi delle proprie radici. “Agrigento è stata una delle maggiori città del Mediterraneo 24 secoli fa. È fondamentale conoscere il passato per valorizzare il presente e il futuro,” ha concluso, esortando gli agrigentini a conoscere meglio la loro città e a trarre forza dal loro ricco patrimonio.
L’intervento di Gramellini si è inserito in un contesto di riflessioni e proposte per il futuro della città, che si appresta a diventare Capitale Italiana della Cultura nel 2025. Al suo fianco, la moglie Simona Sparaco, scrittrice di successo, ha ritirato il Premio speciale Athena Festival Michela Murgia e ha posto l’accento sulle criticità logistiche della città, auspicando un miglioramento dei collegamenti e la creazione di un aeroporto, infrastruttura che potrebbe dare un forte impulso al turismo e all’economia locale.
L’evento ha visto anche la partecipazione del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, che ha sottolineato l’importanza dell’Athena Festival come evento culturale chiave per la città, annunciando l’inclusione della rassegna tra gli appuntamenti ufficiali di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Anche Giuseppe Avenia, direttore del Museo Griffo, ha mostrato pieno sostegno all’iniziativa, dimostrando l’impegno delle istituzioni culturali locali nel promuovere eventi di alto profilo.
L’Athena Festival, diretto artisticamente da Alessandro Accurso Tagano, ha rappresentato un successo sia di pubblico che di critica. “Siamo orgogliosi di realizzare l’unica rassegna tutta dedicata alle donne, ottenendo un successo strepitoso,” ha dichiarato Accurso Tagano, esprimendo soddisfazione per la riuscita dell’evento. Il Chiostro del Museo Griffo ha ospitato, il 30 e 31 agosto, incontri con autrici di rilievo, come Aurora Tamigio, Federica De Paolis e Simona Lo Iacono, moderati da Patrizia Cesari e Paola Gaglio, con la voce narrante di Maria Concetta De Marco.
L’Athena Festival si conferma così un appuntamento di grande rilevanza culturale, capace di attrarre personalità di spicco e di contribuire alla valorizzazione del patrimonio letterario e culturale di Agrigento. Una città che, come ricordato da Gramellini, ha tutto il potenziale per brillare, ma che deve prima credere di poterlo fare.