Venerdì 21 febbraio sarà svelato il programma ufficiale della 77ª edizione del Mandorlo in Fiore, uno degli eventi più attesi ad Agrigento, che celebra cultura, folklore e tradizione.
Dopo la presentazione alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la manifestazione si prepara a entrare nel vivo dall’8 al 16 marzo 2025. L’organizzazione, curata dal Comune di Agrigento e coordinata dall’assessore Carmelo Cantone, sta definendo gli ultimi dettagli per un’edizione che si preannuncia speciale.
Il 21 febbraio, al Teatro Pirandello, si terrà l’anteprima ufficiale, con lo spettacolo “Aspettando la Sagra – Amuri Amuri”, che porterà in scena le tradizioni popolari agrigentine attraverso la musica e le esibizioni di artisti siciliani. Nel corso della serata verrà anche svelato il programma completo della manifestazione, che quest’anno promette grandi novità.
Un messaggio di fratellanza e inclusione
Il Mandorlo in Fiore non è solo uno spettacolo folkloristico, ma un evento che unisce popoli, culture e tradizioni. Con la partecipazione dei gruppi internazionali dei Bambini del Mondo, la manifestazione lancerà un forte segnale di pace e unità, utilizzando il linguaggio universale della musica e della danza.
Le iconiche sfilate dei gruppi folkloristici e dei carretti siciliani coloreranno le strade di Agrigento, portando in scena le radici e l’identità siciliana. Ma la grande novità del Mandorlo in Fiore 2025 è l’espansione dell’evento, che offrirà ancora più spettacoli e un coinvolgimento senza precedenti.
Il Mandorlo in Fiore 2025 raddoppia: più spettacolo, più tradizione
L’edizione 2025 sarà doppia: oltre agli eventi consolidati, ci sarà un grande Carro allegorico che rappresenterà il passato, il presente e il futuro di Agrigento Capitale Italiana della Cultura. Grazie a un mix di musica, arte, folklore e gastronomia, il Mandorlo in Fiore si conferma un evento che guarda al futuro senza dimenticare la tradizione. Una festa capace di trasformare Agrigento in una città vibrante di suoni, colori e cultura, proiettandola sotto i riflettori internazionali.
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