Ha minacciato più volte la sorella anche con l’utilizzo di coltelli, un martello e delle bottiglie, rischiando di provocarle dei traumi. Un cinquantenne agrigentino, forse affetto da problemi psichici, è stato allontanato dall’abitazione di famiglia, e collocato in una comunità.
Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, adesso chiamata a pronunciarsi sulla richiesta del pubblico ministero Gloria Andreoli, di disporre una perizia psichiatrica sull’indagato, per verificare se era capace di intendere e di volere al momenti dei fatti.
All’interrogatorio di garanzia, che si è tenuto al Tribunale di Agrigento, poiché non è ancora prevista l’udienza in remoto, il 50enne, difeso dall’avvocato Barbara Garascia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Deve rispondere di maltrattamenti in famiglia.