Strade allagate, voragini con auto intrappolate, pali dell’illuminazione pubblica pericolanti e alberi abbattuti al suolo. E’ il bilancio dell’ondata di maltempo che ha colpito la città dei templi. Il centralino della sala operativa del comando dei vigili del fuoco ha dovuto smaltire chiamate da ogni parte della città. Nella mattinata di ieri, squadre di soccorso hanno dovuto alleggerire gli allagamenti, soccorrere vetture rimaste incastrate nelle voragini che si sono aperte nell’asfalto. Una Fiat Seicento è rimasta incastrata in una grossa buca che si è aperta lungo il viale Leonardo Sciascia al Villaggio Mosè. Strada letteralmente sommersa d’acqua, quella di via Capo Passero, nella zona di fiume Naro. Alberi sulla sede stradale, invece, lungo la statale 189, all’altezza di Cammarata. Disagi anche nel lido di San Leone, dove ancora una volta sono scoppiati i tombini della rete fognaria. A destare preoccupazione durante la giornata anche alcuni pali dell’illuminazione pubblica che si sono abbattuti sulla strada a causa del forte vento. In via Dante, centro città, poco dopo le 15, un palo è piombato sulla strada per fortuna senza causare danni a persone. Un altro lampione pericolante è stato invece abbattuto dai vigili del fuoco sempre al Villaggio Mosè. Interventi, per garantire la sicurezza, anche lungo la Agrigento-Palermo dove alberi e fronde di alberi si sono abbattuti sulla statale. In molti punti della provincia, poi, ci sono grosse difficoltà con i collegamenti interni.