Il presidente della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha rinviato il processo scaturito dalla maxi operazione “Montagna”, con il rito ordinario, per l’emergenza Coronavirus. Sul banco degli imputati sei persone, tra cui l’ex sindaco di San Biagio Platani, Santo Sabella, tutte scarcerate, e sottoposte a varie misure cautelari alternative alla detenzione carceraria.
Il dibattimento è giunto oramai alle battute conclusive, e doveva proseguire con la trascrizione di alcune intercettazioni in carcere fra lo stesso Sabella, rimasto in carcere poco meno di due anni, e i suoi familiari. L’udienza è stata rinviata al 14 maggio prossimo. I Carabinieri con il blitz “Montagna”, la più corposa operazione degli ultimi vent’anni nell’agrigentino, hanno sgominato il “neonato” mandamento voluto e imposto da Francesco Fragapane, figlio del boss ergastolano Totò.
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