AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » note ufficiali » Lotta al cancro, Tardino: “ no a tasse o etichette shock sul vino”.

Lotta al cancro, Tardino: “ no a tasse o etichette shock sul vino”.

8 Febbraio 2021
in note ufficiali
Annalisa TARDINO in the EP in Strasbourg

Annalisa TARDINO in the EP in Strasbourg

Share on FacebookShare on Twitter

“Ancora una volta, l’Unione Europea, pur con l’intento di perseguire nobili fini come la lotta contro il cancro, torna a penalizzare Paesi come l’Italia, e in particolare regioni come la Sicilia, che è la quarta regione italiana per produzione di vino ma prima per superficie vitata, e dove la produzione enologica è uno degli assi portanti dell’economia isolana”. A dichiararlo è Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega e componente della Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare, che ha depositato oggi un’interrogazione alla Commissione europea sull’Europe’s Beating Cancer Plan, il piano europeo di lotta contro il cancro, su iniziativa della collega Lizzi. Nel documento si prevedono misure volte a modificare la legislazione europea, soprattutto intervenendo sull’aumento delle tasse sulle bevande alcoliche e sulle relative etichette. “Pensare di tassare ulteriormente il nostro vino, un’eccellenza sin dai tempi dei Romani, equiparandolo al tabacco, e di prevedere etichette shock per bollarlo come dannoso per la salute è inaccettabile, e ci batteremo per evitare ogni modifica legislativa in tal senso. Quella della lotta contro il cancro è una sfida epocale, che dobbiamo vincere con strumenti adeguati, ma non deve essere utilizzata per danneggiare settori fondamentali del Made in Italy. Questa proposta rischia, infatti, di condannare a morte cantine e aziende vitivinicole, un settore che vale ogni anno 550 milioni di euro solo di vini certificati, nonché di colpire i consumatori, che subirebbero l’inevitabile aumento dei prezzi. Ed è anche un controsenso scientifico – continua la Tardino- visto che numerosi studi hanno dimostrato come il consumo moderato di vino possa apportare benefici alla salute umana, per la prevenzione del cancro e la diminuzione del rischio di infarto. Uno-due bicchieri al giorno, anche se non necessari, fanno oltretutto parte della Dieta mediterranea, da dieci anni patrimonio Unesco”. “La strategia proposta potrebbe avere conseguenze rilevanti per il comparto che non sono state calcolate, e non fa accenno alla condivisione di una base scientifica con gli operatori e i cittadini per determinare le quantità per un consumo di vino responsabile e non pericoloso per la salute, che va incentivato, senza penalizzare settori economici rilevanti per il Paese”.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

“Io l’ho sconfitto” la storia di Angelo che ha vinto contro il Covid

Next Post

Vaccini per “over 80”, ecco le istruzioni per la prenotazione

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025