E’ stato iscritto nel registro degli indagati il quarantacinquenne di Agrigento, residente a Realmonte, che era alla guida della Dacia Duster che, all’altezza del Lido Marinella, si è scontrata con la Fiat Seicento nel quale ha perso la vita il ventiseienne di Porto Empedocle, Gianluca Lombardo. Le ipotesi di reato avanzate, dalla Procura della Repubblica di Agrigento, sono quella di omicidio stradale e lesioni personali colpose.
Un’iscrizione fatta a garanzia dello stesso automobilista. Il pubblico ministero Elettra Consoli ha disposto il sequestro dei telefoni cellulari di indagato e vittima e degli accertamenti tecnici irripetibili per ricostruire la dinamica dell’incidente stradale. L’incarico sarà conferito giovedì 30 novembre all’ingegnere Pietro Minacapilli. L’indagato ha nominato come legale di fiducia l’avvocato Barbara Garascia.
La famiglia Lombardo è rappresentata dall’avvocato Marco Patti. Gli agenti della polizia Municipale di Porto Empedocle, che si stanno occupando dell’attività investigativa, hanno sequestrato entrambe le vetture. Il tragico incidente stradale si è verificato nel tardo pomeriggio del 19 novembre scorso, lungo il tracciato della via Francesco Crispi sulla statale 115ter, che collega il porto di Porto Empedocle con la zona delle spiagge all’altezza del Lido Marinella.
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