LICATA. Il lavoro dello staff tecnico del settore giovanile del Licata calcio sta dando i suoi frutti. Una nuova soddisfazione per la Cantera gialloblù: il giovane Mirko Bertella è stato aggregato in prima squadra. Bertella, che il 12 dicembre prossimo compirà 16 anni, difensore centrale, cresciuto nell’importante società di puro settore giovanile Etnea “La Meridiana” dove ha svolto la trafila dai pulcini fino ai giovanissimi regionali, è stato tra i primi colpi di mercato della scorsa stagione in fase di costruzione della Cantera gialloblù, fortemente voluto dal presidente e responsabile del settore giovanile Danilo Scimonelli su segnalazione di Salvatore “Totò” Tarantino, che lo aveva selezionato per il torneo delle regioni con la maglia della rappresentativa regionale Under 15. Il giovane Bertella è tra i protagonisti nella passata stagione del trionfo nel campionato Under 17 provinciali con mister Fabio Consagra in panchina ed oggi è capitano e pilastro dell’Under 17 regionale, allenato da Luigi Giordano, autore tra l’altro di uno spettacolare gol in rovesciata nell’ultima giornata di campionato contro la compagine agrigentina dell’Athena.
“Il merito di tutto ciò – dice Danilo Scimonelli – è dello stesso ragazzo e della sua famiglia per i sacrifici fatti fino a oggi. Stiamo parlando di un ragazzo che a soli 14 anni l’anno scorso ha lasciato casa, famiglia ed affetti per inseguire un sogno. Ovviamente la lungimiranza di mister Giovanni Campanella – allenatore del Licata calcio in serie D – e la sua capacità di lavorare con i giovani ha fatto il resto. Questo – aggiunge il responsabile del settore giovanile – deve essere un punto di partenza e non di arrivo per Mirko Bertella, che deve sempre mantenere questa umiltà e la fame di crescita calcistica, oltre a capire che a questa età il tecnico Campanella gli sta dando una importantissima occasione formativa”. Bertella è il più giovane aggregato alla prima squadra dalla rifondazione del Licata calcio, dopo l’ultimo fallimento. “Dimostrazione palese – conclude Scimonelli – che questa società lavora (e bene) nel presente ma con uno sguardo rivolto al futuro”. Felicissimo il giovane “Per me è un sogno che comincia a realizzarsi, darò il massimo per ripagare mister Campanella per la fiducia e ringrazio il presidente Scimonelli che per noi ragazzi del settore giovanile è un mix tra un padre, un amico e un educatore, che dal primo giorno infonde in tutti noi l’amore e la serietà che ci vuole per vestire questa maglia. Il mio preferito tra i grandi è Maltese: lo ammiro già dall’anno scorso. Il capitano è un esempio da seguire. In questi giorni ho avuto la fortuna di confrontarmi con Guarino e Cappello “due fenomeni” che mi stanno insegnando tanto”.