LICATA. Entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative a Licata. Il confronto tra i quattro candidati a sindaco, alla ricerca spasmodica del consenso, si fa anche aspro. I candidati sindaco a Licata sono 4: Annalisa Cianchetti del Movimento Cinque stelle, Gianluca Mantia, sostenuto dalla lista “Licata un bene comune”, Annalisa Tardino, con due liste a suo sostegno (Lega e Fratelli d’Italia): ed infine Giuseppe Pino Galanti che avrà invece cinque liste collegate: “Forza Italia, Licata in volo, Il Domani, Resto a Licata e Impegno primario”.
Venerdì prossimo primo giugno con inizio alle 19,3 si terrà il secondo confronto pubblico tra i candidati sindaco per la città di Licata. L’incontro dibattito è un’iniziativa di Cittadinanzaattiva presieduta da Maria Grazia Cimino e sarà moderato da Riccardo Cipriano. Il luogo in cui si terrà l’evento non è ancora definitivo, ma sicuramente si terrà in una piazza cittadina, mentre i quattro aspiranti sindaco: Cianchetti, Galanti, Mantia, Tardino hanno dato conferma della loro presenza.
A Licata è arrivato anche il vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giancarlo Cancelleri per una iniziativa elettorale a sostegno della candidata sindaco del Movimento cinque stelle a Licata, Annalisa Cianchetti. E’ stata la seconda iniziativa del M5S di Licata per le amministrative del 10 giugno che coinvolge i big del movimento di Grillo e Casaleggio junior. La scorsa settimana erano arrivati altri esponenti grillini: il neoeletto deputato della Camera Michele Sodano, il deputato regionale Giovanni Di Caro oltre ad Emanuele Lo Vato che ha condotto numerose battaglie per l’acqua pubblica in tutta la provincia. Poi è arrivata in città anche la parlamentare della Camera, Rosalba Cimino per parlare di agricoltura e pesca. Prosegue il tour nei quartieri di Gianluca Mantia – che è stato il portavoce del comitato civico per la tutela della casa e tra gli assessori ha designato l’ex presidente dello stesso comitato di “abusivi”, Angelo Curella. Mantia ha evidenziato i temi legati al fenomeno dell’abusivismo edilizio. Pino Galanti sta incontrando le categorie produttive e le donne impegnate nell’associazionismo. Galanti ha parlato di servizi di qualità: “la nuova amministrazione – ha detto il candidato – dovrà farsi carico di restituire sotto forma di servizi, quanto i cittadini pagano in termini di tributi. Non bisogna fermarsi di fronte ai dogmi sull’ esternalizzare, o internazionalizzare, interamente la gestione dei servizi. Serve, al contrario, che la futura amministrazione crei un rapporto di efficienza tra uso di risorse proprie e la richiesta di strumenti esterni. Tra i servizi, priorità assoluta va data alla soluzione della questione rifiuti, attraverso, a seguito dell’espletamento della gara d’ambito, di una differenziata che coinvolga e responsabilizzi i cittadini per primi. Mai più cumuli di spazzatura per le strade della città. Pulizia e decoro occuperanno il primo posto dell’azione amministrativa. Ribadendo la qualità, la professionalità e la competitività della stragrande maggioranza degli operatori della filiera turistica licatese: ristoratori, albergatori, gestori di lidi balneari e esercizi pubblici e il mio amore incondizionato per Licata”. Lega e Fratelli d’Italia stanno pensando ad una manifestazione pubblica per la presentazione ufficiale della candidata sindaco, Annalisa Tardino. Il 29 maggio la Commissione elettorale comunale procederà al sorteggio degli scrutatori che opereranno nei seggi elettorali in occasione delle elezioni amministrative del 10 giugno prossimo.