Una busta con all’interno una lettera di offese e minacce, e un fazzolettino inzuppato di sangue, è stata recapitata al sindaco di Naro Maria Grazia Brandara. Il plico è stato spedito, e via posta è stato consegnato all’ufficio Protocollo del Municipio della cittadina barocca. E quando l’impiegato ha aperto la busta, s’è anche sentito male. Maria Grazia Brandara, subito avvertita, s’è recata alla stazione dei carabinieri di Naro, dove ha formalizzato una denuncia, a carico di ignoti.
I carabinieri hanno già avviato le indagini, e dell’accaduto è stata naturalmente informata la Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti. Sconosciuto, ad oggi, il contesto delle minacce. Tra i primi passaggi investigativi, appare scontato, che verrà richiesta l’analisi del sangue, per stabilire se si tratta del sangue di un animale, o di un essere umano.
Dell’inquietante intimidazione il primo cittadino ha relazionato il Consiglio comunale del paese.
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