Lello Analfino e il suo inno al Palermo: una dedica alla città e alla Sicilia
Agrigentino di nascita, palermitano di adozione, Analfino e i Tinturia hanno realizzato l’inno.
Lello Analfino dedica al Palermo il nuovo inno calcistico. In un post su Facebook il cantante agrigentino condivide con i fan la gioia di questa scelta:
“Davvero felice – dice – di essere “Palermitano” tifoso di questa squadra che ho visto , da abbonato , andare dall’inferno al paradiso, per poi purtroppo ritornarvi,. Grazie alla nuova società ,e al calore di un pubblico senza pari , stiamo risalendo la china.
E’ giusto per questo che citi i fratelli che insieme a me hanno creato questo inno. A partire dal Salvo Ficarra, mio motivatore e tifoso rosanero senza pari, Ettore Zanca che anche da lontano ha sempre Palermo nel cuore e nei pensieri, per l’aiuto indispensabile nel testo, Lino Costa (super abbonato da sempre) per gli arrangiamenti, Angelo Spataro e Mimmo Cacciatore pilastri sul palco in studio e nella vita , Francesco Prestigiacomo, fonico stoico direi per le nottate e le mattinate trascorse al Mcnstudio17 e Pierpaolo Latìna, amico e collaboratore indispensabile che ha missato il brano”.
“Questo inno – conclude – è di Palermo e dei palermitani, se lo vorranno adottare. Un inno – sottolinea Analfino – non solo dedicato allo sport, ma soprattutto alla città, alla gente che appartiene alla Sicilia. Al mio paradiso. Viva lo sport e viva Palermo (#pitiuttaavita)”.