Dopo la deposizione di una corona di alloro al monumento del milite ignoto all’interno della Villa Bonfiglio, poco più tardi, in piazza Vittorio Emanuele, si è tenuta la cerimonia militare organizzata dalla Prefettura di Agrigento, con la collaborazione del Comando provinciale dei Carabinieri, e del Comune della città dei Templi. C’è stata l’alzabandiera, l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte degli studenti del liceo Classico ad indirizzo musicale “Empedocle” di Agrigento, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, l’intervento del Prefetto, alcune riflessioni a cura degli studenti dell’istituto comprensivo “Quasimodo” di Agrigento, della Consulta studentesca, del Cipia, e dell’istituto comprensivo “Agrigento centro”.
Momento significativo la consegna delle onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Tre nuovi cavalieri della Repubblica, consegnate fra ieri sera e stamani. Ieri sera, sul palco del teatro Pirandello, sono state consegnate al funzionario (capo ufficio di staff della Prefettura) Rosalia Sallì, e al vice prefetto (vicario del prefetto, coordinatore della Prefettura) Giovanna Termini. Stamani, in piazza Vittorio Emanuele, invece l’onorificenza è stata assegnata ad Alberto Bilello, dipendente del ministero Politiche agricole, originario di Sciacca.
E tra le altre iniziative al palazzo del Governo, inaugurata la mostra di cimeli storico-militari “Dallo sbarco in Sicilia alla Repubblica”, a cura dell’associazione Husky 1943, del museo della Memoria-Sicilia 1943, e dell’associazione Bersaglieri, con la collaborazione del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento, delle forze armate, delle forze di polizia, e della Croce rossa italiana. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 5 giugno dalle 9,30 alle 12,30, e dalle 17,30 alle 20. Sarà anche l’occasione per visitare i locali del palazzo del Governo. I Festeggiamenti erano comunicati il mercoledì sera con una serata di Gala che si è tenuta al Teatro Pirandello (Guarda il video).
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