Lacrime inglesi, gioia italiana
di Eugenio Cairone
L’Italia torna tra le Grandi, occupando nel calcio il posto che le spetta. Campione d’Europa grazie alla straordinaria squadra di ragazzi che Mancini è riuscito a creare.
“L’Europa siamo noi” e “I Campioni siamo noi”. Sono i titoli dei due maggiori quotidiani siciliani.
Si, i Campioni siamo proprio noi con la notte magica che si illumina di una luce che sa di riscatto, il riscatto dalla sofferenza per una pandemia che ancora ci fa paura, ma la sorte non poteva offrirci momento migliore per una felicità durata fino all’alba.
Giusto cosi perché abbiamo sconfitto coloro che dopo aver fischiato il nostro Inno hanno continuato a fischiare per tutto il tempo della partita.
Diciamo che il Dio del calcio, non ha avuto esitazioni nel punire l’arroganza. Al resto ci ha pensato Donnarumma su tutti.
La troppa presunzione ha portato gli inglesi alla cocente delusione.
La loro notte, a differenza della nostra, è trascorsa tra disperazione e lacrime. La loro festa programmata per le strade di Londra si è trasferita per le strade di tutta Italia con i caroselli che hanno dato sfogo alla tensione accumulata.
E’ quasi l’alba quando cala il silenzio per le strade dopo una notte di festa immensa.
Ma è difficile prendere sonno…. perché è ancora troppa la gioia.
Al termine della finale contro l’Inghilterra, migliaia di persone, da San Leone a tutta la provincia, sono scese in piazza a festeggiare tra canti e caroselli. Nel lido di Agrigento festa fino all’alba