La Partita cruciale per evitare la retrocessione: chi accenderà la fiammella della vittoria?
La speranza è l’ultima a morire. Questa domenica pomeriggio alle 18 al Pala San Giuseppe di Lecce, andrà in scena Nardò-Fortitudo Agrigento e mentre i pugliesi hanno ormai un piede nell’ultima fase del campionato, la squadra di coach Pilot deve obbligatoriamente vincere o sperare che non lo facciano Latina e Monferrato, per evitare l’ultimo posto che, al termine della fase a “orologio”, spedisce senza appelli in serie B. In tre condividono la coda della graduatoria del girone Verde con 14 punti. Una speranza che Agrigento ha tenuto viva grazie alla sorprendente vittoria contro la Fortitudo Bologna, interrompendo una striscia di confitte che per durava dal 28 gennaio scorso, quando aveva battuto la Juvi Cremona. Poi sette sconfitte di fila, fino all’ultima in casa vinta con la Fortitudo Bologna. Una vera e propria impresa che ha riacceso le speranze di evitare l’ultimo, fatale, gradino della classifica. Ecco le parole di coach Pilot alla vigilia del match: “Stiamo preparando questa partita sicuramente con una buona carica emotiva che arriva dalla vittoria contro la Fortitudo. I nostri avversari – aggiunge – non attraversano un buon momento, ma hanno perso lottando con Trapani e Cremona, mostrandosi vivi. Possono contare su una grandissima individualità, come quella di Russ Smith, che è tra i migliori realizzatori del campionato e, soprattutto, è una squadra che ha un atteggiamento e un’intensità quando gioca in casa che ci deve sicuramente fare alzare l’asticella dell’attenzione. Mi aspetto – continua il coach – una sfida tra due squadre comunque che hanno bisogno punti fondamentali perchè anche Nardò ha bisogno ossigeno e quindi chiaramente servirà l’applicazione difensiva che abbiamo avuto contro Bologna”.
Prosegue il coach della Moncada: “Servirà cercare di giocare sulla stessa lunghezza d’onda in attacco prendendo le soluzioni che sono a noi più congeniali, perciò sarà una partita fondamentale che speriamo di poter vincere per continuare a tener viva questa speranza, questa fiammella. Occorre poi vedere anche come si incastrano gli altri risultati e cominciare a ragionare sul futuro, chiaramente dipende prima di tutto da noi e dal nostro risultato”. Nardò e Agrigento quest’anno si sono già incontrate in Supercoppa, a settembre. Al Palamoncada di i granata ebbero la meglio per 57-64 al termine di un match molto combattuto e difficile, il primo incontro ufficiale della stagione. Gli arbitri designati per il match sono Stefano Wissermann di Trieste (Ts), Francesco Cassina di Desio (Mb) e Andrea Cassinadri di Bibbiano (Re).