Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato azioni legali sia nei confronti di Pfizer/BioNTech che di AstraZeneca, che giorni fa ha annunciato una drastica riduzione delle dosi che verranno consegnate all’Europa nel primo trimestre. Le dosi di vaccino in Sicilia saranno 11.700 in meno per i ritardi annunciati . “Non c’è dubbio che i ritardi e gli impegni non mantenuti da Pfizer meritino una reazione”. Lo aveva detto l’assessore regionale alla sanità , Ruggero Razza e il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci avvisa: «La Sicilia sosterrà l’azione legale dello Stato contro la riduzione dei vaccini ed è pronta, come tutte le regioni italiane, a fare la propria parte in tutte le sedi. Tuttavia, lo dico con grande rispetto per le istituzioni comunitarie, non mi pare che l’ Europa ci stia facendo una buona figura perché le multinazionali stanno dimostrando di fregarsene, convinte che alla fine si dovrà bussare alla loro porta. Al posto di porre paletti burocratici sulle risorse che potranno servire per dare ristoro alle aziende e sostenere la crisi economica, si deve fare di tutto per trovare vaccini e risarcire le imprese. È questo che gli italiani si aspettano da Bruxelles». In Sicilia, come più volte ribadito, è garantita la seconda dosa e al San Giovanni di Dio di Agrigento è iniziata la somministrazione al personale sanitario.