Il Gip del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha revocato l’obbligo di firma al 37enne favarese Alessandro Chianetta, indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta truffa, attraverso la gestione di centri di accoglienza per migranti, gestiti dall’associazione culturale, la “Omnia Academy”, con sede a Favara.
Accolta la richiesta dei difensori, gli avvocati Santino Russo e Anna Mulè. Resta, invece, ancora in atto la misura interdittiva del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
Nei giorni scorsi il procuratore aggiunto Salvatore Vella, e il pubblico ministero Elenia Manno, hanno fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ai sei indagati.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
