CANICATTI’. La camera del Lavoro – Cgil di Canicattì, rappresentata dalla segretaria Rosaria Alaimo, ha chiesto al Dipartimento di Prevenzione dell’ASP – Distretto Sanitario D3 Canicattì ed al sindaco, Ettore Di Ventura, un incontro urgente al fine di fare chiarezza sulla reale circolazione del virus all’interno della comunità, sui dati epidemiologici e sull’attivazione di tutte quelle procedure che potrebbero essere attivate nell’immediato a tutela della Salute Pubblica.
Alaimo spiega: “La richiesta viene fatta alla luce della situazione di Emergenza Sanitaria che stiamo attraversando, considerati seri e preoccupanti i dati epidemiologici emersi in riferimento al nostro Territorio Comunale, rilevata fondata la preoccupazione della Comunità tutta in merito alla curva dei contagi e ad una situazione poco rassicurante che riguarda il rallentamento nelle procedure di tracciamento dei contatti, nell’effettuazione dei tamponi e nella successiva comunicazione degli esiti. La Camera del Lavoro, si fa portavoce dei bisogni dei Cittadini di Canicattì anche in riferimento ad un’accorata richiesta di screening di massa da destinare all’intera popolazione e ritenendo fortemente necessaria un’azione immediata ed efficace a tutela del diritto alla salute “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” manifestando nel contempo apprezzamento per l’operato delle Istituzioni e del Dipartimento e per l’incessante lavoro e l’immenso impegno con i quali gli Operatori Sanitari stanno affrontando questa difficile situazione”.
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