
CANICATTI’. Mancano solo due giorni all’appuntamento con la storia: il Canicattì affronta domenica 19 maggio, con inizio alle 15,30 allo stadio “Brucculeri” di Favara, la vincitrice dei playoff dell’Eccellenza campana, il Gladiator per la gara di andata degli spareggi nazionali per accedere in serie D.
L’attesa è stata lunga perché o biancorossi sono fermi (cioè non hanno disputato gare ufficiali) dallo scorso 7 aprile, da quando cioè hanno vinto in trasferta contro il Dattilo chiudendo il torneo al secondo posto alle spalle del Licata, neo promosso in D e guadagnandosi l’accesso diretto ai playoff nazionali, senza passare per le “forche caudine” degli spareggi del proprio girone. A fine campionato, infatti, la classifica si è chiusa con un distacco di 15 punti dalla terza (Sant’Agata) e di 20 dalla quinta (Dattilo), dunque il Canicattì ha fatto un sol boccone di tutti gli avversari. E con questi numeri, oltre alla forza del collettivo che si ritrova, dove ci sono giocatori esperti del calibro di Pietro Iacono, portiere molto attento e preparato, come il centrale Angelo D’Angelo, il capitano Francesco Maggio ed in avanti Benny Iraci ed Angelo Caronia, oltre ai promettenti giovani, Walter Malluzzo e Vittorio Caronia che si sono messi in evidenza nel campionato di Eccellenza, girone A della Sicilia.
Ma in organico ci sono anche Giuseppe Tedesco (l’unico canicattinese ad indossare la maglia della squadra della sua città) e gli innesti del mercato dicembrino Angelo Rosella e Salvatore Giglio. Poi Iezzi, Comegna, Ferotti, Di Mercurio: tutti pronti a scendere in campo con determinazione per raggiungere l’obiettivo della serie D tanto sognata dai tifosi canicattinesi e sperata dal presidente Angelo Licata e da tutto lo staff dirigenziale.
Non c’è Agostino De Luca che durante la preparazione della post season ha deciso di interrompere, con l’avallo della società, il rapporto di collaborazione. Il “direttore d’orchestra” è il tecnico Nicola Terranova, pronto a far sognare gli sportivi di Canicattì.
“Abbiamo lavorato con serenità – ha detto Terranova. Questa lunga pausa ci ha permesso di recuperare tutti gli infortunati. Dal punto di vista della preparazione abbiamo lavorato sul mantenimento della forma senza caricare più di tanto, anche perché a fine campionato non puoi fare diversamente. La squadra si è sempre allenata con giusta intensità e carica, sono certo che siamo pronti per la sfida di domenica”.
Tutti sono adesso in gran forma ed aspettano l’appuntamento di domenica prossima per dimostrare il loro valore di fronte ad una squadra blasonata come quella campana. Il team biancorosso da oggi si trasferisce a Favara per allenarsi allo stadio Brucculeri e prendere dimestichezza col terreno di gioco. E’ stato l’allenatore Terranova a fare questa richiesta alla società che lo ha prontamente accontentato. I dirigenti sono in fermento per la gara che potrà accogliere fino a 2.400 spettatori, tanta è la capienza dell’impianto sportivo della città dell’Agnello pasquale. Ma un centinaio di posti dovranno essere riservati alla tifoseria ospite. E sono un’ottantina circa, secondo le indicazioni date dalla questura napoletana, gli ultras che saranno a seguito del Gladiator a cui si aggiungono una ventina di dirigenti. La formula è quella del doppio confronto. Infatti le due squadre si affronteranno domenica 19 maggio a Favara ed il 26 maggio a Santa Maria Capua Vetere.