L’erosione e l’incuria mettono a rischio il patrimonio naturale e culturale caro a Luigi Pirandello, mentre discariche illegali deturpano il paesaggio e minacciano l’ambiente.
Alberto Giordano si lancia dal famoso altipiano argilloso sul mare africano tanto decantato da Luigi Pirandello. Ci troviamo nei luoghi cari al celebre drammaturgo, in pieno Parco del Caos e di Luigi Pirandello. La spiaggia del Caos è un luogo meraviglioso con una fauna che meriterebbe di essere salvaguardata.
Il costone, però, da qualche anno è vittima del fenomeno dell’erosione, dovuto prevalentemente a un inadeguato deflusso dell’acqua presente nelle falde acquifere sottostanti e da quelle incanalate dalla Galleria Caos lungo la SS 640. Probabilmente l’Anas dovrebbe fare uno studio attento e migliorare il deflusso per preservare il costone.
Ma ciò di cui vogliamo parlarvi è la discarica presente nella zona. In un luogo che altrove sarebbe una risorsa ambientale da proteggere e salvaguardare, qui, sotto l’indifferenza generale, si insediano pericolose e vistose discariche. Giordano vola in alto e vede posti e coste meravigliose, ma anche queste orribili e inspiegabili brutture.
La spiaggia del Caos è frequentata anche da famiglie con bambini. Chissà cosa pensano i tanti bimbi che passano di qui e frequentano questa bellissima spiaggia osservando le discariche?
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