Stanziati quasi 8 milioni e mezzo per il piano dell’offerta formativa degli undici Istituti tecnici superiori in Sicilia in riferimento al biennio 2021/2023.A darne comunicazione è l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, che sottolinea l’importanza del potenziamento di questi percorsi di specializzazione tecnica post-diploma, pensati come un anello di congiunzione tra giovani e mondo del lavoro, grazie a una fitta rete di collaborazione con enti locali, università, centri di ricerca scientifica e tecnologica, aziende e soggetti privati.«Come ampiamente rilevato dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), gli Its svolgono un ruolo fondamentale nel campo della formazione professionale – spiega Lagalla – e il governo Musumeci intende accompagnare il sistema regionale Its verso il raggiungimento di elevati standard qualitativi. Vogliamo rafforzare ulteriormente l’offerta di istruzione terziaria non universitaria e implementare nuove competenze in linea con i fabbisogni delle imprese, contribuendo in questo modo alla promozione dei processi di innovazione connessi allo sviluppo del territorio regionale. Occorre continuare a investire sui giovani e sulla formazione di competenze altamente specializzate, per garantire competitività e chance occupazionali alle prossime generazioni».L’avviso si rivolge agli undici Its riconosciuti e operanti in Sicilia, ma quest’anno c’è una novità: differentemente dagli anni precedenti oggi ci sono due linee di intervento e la seconda, in particolare, dispone un finanziamento aggiuntivo alle Fondazioni Its risultate meritevoli di premialità nel monitoraggio nazionale, affinché promuovano l’internazionalizzazione e l’attività di ricerca.
Le Fondazioni siciliane, già operanti sul territorio, sono: Its Archimede “Tecnologie Innovative per i beni e le attività culturali” di Siracusa, Its “Efficienza energetica” di Enna, Its Albatros “Nuove tecnologie per il made in Italy” di Messina, Its “Mobilità Sostenibile e trasporti” e Its Steve Jobs “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione” di Catania, Its Sicani “Nuove tecnologie per il made in Italy – Agroalimentare” di Agrigento, Its Madonie “Tecnologie e sistemi agroalimentari”, Its Alessandro Volta “Nuove tecnologie della Vita” e InfoMobPmo “Mobilità sostenibile di Palermo, Its Emporio del Golfo “Nuove tecnologie per il made in Italy” di Trapani, Its Aerospazio Sicilia “Mobilità sostenibile” di Ragusa.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp