Il Gip del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco ha convalidato l’arresto, ed ha disposto la misura cautelare in carcere, a carico del 35enne della Tunisia, domiciliato da tempo ad Agrigento, autore nelle ultime due settimane, di una serie di episodi di vandalismo e violenza.
Il carcere non è la conseguenza del danneggiamento aggravato, della porta di ingresso dell’abitazione dell’ex compagna, né della tentata violazione di domicilio. All’indomani del fatto, al nordafricano gli è stata comminata un’altra ipotesi di reato, atti persecutori (stalking), nei confronti dell’ex convivente.
Quest’ultima la scorsa settimana, e sarebbe successo altre volte, è stata più volte minacciata dallo stesso trentacinquenne. Dai primi giorni di dicembre, e fino a venerdì 8 gennaio, giorno dell’ultimo arresto, il tunisino si sarebbe reso responsabile del tentato furto di una borsa, di un incendio di un’auto, del danneggiamento a pedate della vettura, con i colori di ordinanza, della polizia di Stato, ed ha minacciato un farmacista. Il 35enne è difeso dall’avvocato Antonio Dicristofalo.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp