Sono stati 19 gli incendi più vasti registrati in Sicilia. Cinque ad Agrigento, 4 a Caltanissetta ed Enna, 3 a Catania, 2 a Palermo e uno Messina. Vigili de fuoco, i forestali, i volontari con i mezzi aerei hanno lavorato ore e ore per fronteggiare roghi che hanno divorato ettari di macchia mediterranea e boschi. Nell’Agrigentino roghi a Grotte in contrada Fiumara, a Licata in contrada Foce del Fiume Salso, a Raffadali in contrada Butermini, a Siculiana in contrada Milione e a Bivona in contrada San Leonardo. Nel Messinese fiamme a San Pier Niceto in contrada Baronello e nel Palermitano a Partinico in contrada Brugnone e a Misilmeri.
Nel Nisseno gli incendi sono divampati a Santa Caterina Villarmosa in contrada Monaco, a San Cataldo in contrada Monte Gabbara nel capoluogo in contrada Giannitello e in contrada Galassi. Roghi nel Catanese a Grammichele in contrada Poggio Aquila, nel capoluogo in contrada Ponte La Barca, a Santa Venerina in contrada Monacella Bassa. Interventi nell’Ennese nel capoluogo in contrada Risicalla, in contrada Rossomanno, in contrada Bivio Furma e a Piazza Armerina in contrada Piano Marino. Situazione gravissima sulla strada statale 117 bis Centrale Sicula dove da giorni bruciano i boschi.
Il fuoco che ha distrutto già decine di ettari di bosco ha ripreso vigore e si avvicina a Bannata e al centro abitato di Piazza Armerina.