Un progetto che vede ricostruita porta di Ponte di Agrigento e che racconta al cittadino ma anche al turista la della comunità agrigentina che, nei suoi dintorni, svolgeva la propria attività economica e sociale.E’ stata inaugurata questa mattina la riproduzione in scala della Porta di Ponte.Vero e proprio ingresso della via Atenea così come viene descritta dallo storico agrigentino Beniamino Biondi: La Porta di Ponte è il genius loci della vita sociale di Agrigento, l’incrocio prescelto fra relazione e disfida. – Ha spiegato Biondi – Nominata a prova stessa dell’esistenza della città, ha quasi il carattere del doppio pirandelliano, e cioè della maschera: il luogo si trova dov’è sempre stato, assunto alla memoria spontanea di ogni cittadino, eppure sfugge al più elementare principio di individuazione, privo com’è oggi di una porta e di un ponte.Il progetto che è esposto proprio a Porta Antenea è stato realizzato con il contributo del settore V dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali.
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