Sono vietati da anni, ma tanti agrigentini continuano ad indossarli alla guida delle due ruote. Nel mese di luglio i carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento, hanno sequestrato ben 70 caschi, non omologati, meglio conosciuti come “caschi a scodella”. La gran parte di quelli “pizzicati” con la “scodella” sono studenti, ma anche sopra i vent’anni e in alcuni casi trentenni e quarantenni.
C’è anche un medico agrigentino trovato in sella alla sua motocicletta con un casco da equitazione. Per tutti è scattata la multa da 81 euro, e il fermo amministrativo del mezzo, per sessanta giorni. I servizi mirati sono stati effettuati per le vie del centro cittadino, nei vari quartieri periferici, e soprattutto a San Leone.
Controlli del genere proseguiranno per tutta l’estate perché i caschi devono essere omologati, per la sicurezza di ciascun centauro, in caso di incidenti stradali.
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