AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca »  Il TAR Palermo bacchetta l’amministrazione demaniale di Agrigento

 Il TAR Palermo bacchetta l’amministrazione demaniale di Agrigento

8 Ottobre 2022
in Cronaca
Share on FacebookShare on Twitter

Una donna nel 1997 aveva chiesto la “sdemanializzazione”, ovvero, il trasferimento di un bene dal demanio dello Stato alla categoria dei beni patrimoniali, di un’area demaniale marittima sita a Marinella del Comune di Porto Empedocle, già oggetto di concessione demaniale marittima. La pratica di sdemanializzazione si è protratta per diversi anni, nel corso dei quali, la donna ha di volta in volta, provveduto ad effettuare tutti gli adempimenti richiesti dall’Amministrazione demaniale, compreso il pagamento del canone concessorio annuale. Nel mese di aprile 2021, l’Amministrazione demaniale, oggi denominata  Struttura Territoriale dell’Ambiente di Agrigento e Caltanissetta, al fine di completare il procedimento di sdemanializzazione, aveva chiesto alla richiedente il pagamento di una somma quale integrazione dei canoni dovuti per l’utilizzo dell’area demaniale in questione. Pagamento che è stato effettuato. A distanza di oltre un anno dal sollecito della Ditta richiedente, con nota del giugno 2022, l’Amministrazione demaniale ha comunicato che la pratica non poteva essere conclusa poiché sarebbe emersa l’assenza della “Conferma interesse”  sul Portale del Demanio marittimo della Regione Sicilia entro il 30 giugno 2021. Secondo la nota dell’Amministrazione regionale, dunque, in mancanza di tale adempimento entro il termine previsto dalla legge regionale, avrebbe dovuto presentare sul Portale del Demanio marittimo istanza di rilascio di nuovo titolo concessorio e ricominciare da zero il procedimento amministrativo che si protraeva già da oltre venti anni. La donna , con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Vincenzo Airo’, ha proposto ricorso innanzi al TAR Palermo per chiedere l’annullamento della nota dell’Amministrazione che, di fatto, vanificava oltre venti anni di attività procedimentale. In particolare, i legali, a sostegno delle proprie censure hanno dedotto, tra l’altro, che “ i termini previsti devono ritenersi  ordinatori e non perentori e non prevedono alcuna ipotesi di decadenza qualora sia palese la permanenza dell’interesse in capo alla Ditta istante.” Il TAR Palermo, in esito alla domanda cautelare, in accoglimento delle tesi di Rubino e Airo’, ha imposto l’obbligo a carico della Struttura Territoriale dell’Ambiente di Agrigento e Caltanissetta  di riesame dell’atto impugnato alla luce dei sopraindicati profili entro il termine di 90 giorni. Per effetto dell’ordinanza del TAR Palermo il procedimento amministrativo di sdemanializzazione dovrà essere concluso dopo oltre venti anni di attesa.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Quinta giornata di serie D girone I, il Licata di Pippo Romano ospita il Locri (VIDEO)

Next Post

Confcommercio inaugura la nuova sede a Favara.

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025