Il territorio di Porto Empedocle è stato nei giorni scorsi un set cinematografico per la serie “Anna” del regista e scrittore Nicolò Ammaniti, una produzione Sky Originalambientata in Sicilia e che ha interessato località come Palermo, Gibellina, l’Etna.
Le riprese sono state svolte tra mercoledì e sabato ed hanno coinvolto circa 100 persone della troupe tra attori, tecnici e scenografi.
Questi ultimi hanno realizzato delle scenografie mozzafiato ricostruendo un mondo sconvolto da una pandemia che lascia in vita solo bambini e ragazzi in lotta contro il tempo. Un fatto paradossale che dimostra come la fantasia di uno scrittore possa a volte avvicinarsi ad una futura verità.
Le principali scene sono state realizzate presso l’asse urbano dell’Irsaf tra le gallerie del Caos e la zona di Monserrato, alcune riprese hanno però interessato anche la spiaggia di Lido Azzurro.
“Finalmente una produzione cinematografica importante ha interessato la nostra città – ha spiegato il sindaco Ida Carmina che ha visitato il set durante le riprese – conoscere il regista Nicolò Amminiti e stare sul set è stato emozionante. Il cinema è importante per noi per due ragioni. La prima è di promozione del territorio con il nostro mare meraviglioso che va fatto conoscere al grande pubblico. Il secondo motivo riguarda invece l’economia nell’immediato visto che la numerosa troupe ha soggiornato per quasi una settimana nelle nostre strutture alberghiere consumando pasti nei nostri ristoranti. Puntiamo adesso a poter annunciare altri set cinematografici futuri”.
La scelta del territorio empedoclino ha visto un’attenta valutazione di un gruppo di professionisti e dello stesso regista Ammaniti coadiuvato fra gli altri dal Location Manager Cristian Peritore, ormai professionista affermato nel settore.
“Porto Empedocle è stato un set accogliente dal punto di vista amministrativo – ha spiegato Cristian Peritore – ideale per le sue location che inaspettatamente hanno tradotto in immagini forti quanto scritto in sceneggiatura. Una natura presente, forte e mai scontata. Il territorio ci ha dato tutto quanto era necessario dagli spazi vicini al Pala Moncada, alle strade dell’Irsap con il contributo fondamentale della Capitaneria di Porto. Un grazie particolare va al Sindaco Carmina ed all’Assessore Calogero Conigliaro con cui ci siamo coordinati. Entrambi ci hanno sostenuti passo passodurante la preparazione. Le riprese sono andate bene e siamo soddisfatti di quanto fatto”.
Per la realizzazione di alcune scenografie molto forti in galleria sono state impiegate oltre 60 vetture, affittate in buona parte da privati.
“E’ stata un’esperienza positiva che ci ha impegnato in maniera seria – ha commentato l’Assessore alla Cultura Calogero Conigliaro – la nostra società nel complesso ha risposto positivamente.
Va ricordato l’imprenditore Totò Monacada che su richiesta dell’Amministrazione ha messo a disposizione gli spazi del Palazzetto dello sport, per la creazione del campo base della produzione cinematografica. Un contributo fondamentale è stato dato dalla Capitaneria del Comandante Fusco, il quale ha fatto sì che le navi in rada fossero spostate per permettere le riprese cinematografiche al Caos.
Un mio particolare grazie va ai dirigenti dell’Irsaf, all’ufficiale sanitario Dottore Micciché e al Dirigente del Commissariato Chiara Sciarabba per la preziosa e immediata collaborazione offerta”.