Devis contro Demis. Il capodanno della Fortitudo comincia a Cremona e saranno di fronte ancora una volta due allenatori che si stimano molto, Devis Cagnardi per Agrigento e Demis Gavina per i lombardi. La Moncada Agrigento dopo il giro di boa, le due splendide vittorie al Palamoncada contro Monferrato ed il derby con Trapani, questa sera dovrà misurarsi contro una big del girone verde si serie A2. La formazione di coach Devis Cagnardi dovrà fare i conti con una corazzata del campionato e attualmente seconda in classifica a 4 punti dalla capolista Cantù. Nello stesso giorno la Cremonese di serie A di calcio sarà impegnata in casa contro la Juventus. A Cremona temono che quest’altra sfida potrebbe togliere pubblico al Pala Radi, un elemento di cui Agrigento potrebbe provare ad approfittare, considerato che il campo nel basket è sempre è sempre un fattore. Anche se il pubblico del basket e del calcio di norma non è lo stesso. La Moncada inoltre, arriva alla sfida sulle ali dell’entusiasmo. E’ in piena zona playoff, quinto posto a pari punti con Piacenza, Latina e con Milano subito dietro. Non si accontenta coach Cagnardi che come sempre proverà ad invertire il pronostico. “Cremona – dice il coach della Moncada – si è confermata squadra competitiva e solida in un campionato difficile dove nessuna partita è scontata, sono un esempio riuscito di organizzazione tattica e talento individuale sia fisico che tecnico. Per noi è una partita semplice da preparare emotivamente e sappiamo che solo una prestazione di alto livello ci permetterebbe di strappare una vittoria che sarebbe un premio al nostro lavoro. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare ed abbiamo l’obiettivo di mettere in campo la nostra identità”. Un campionato molto bello e combattuto dove anche le big hanno sofferto, Agrigento ha giocato alla pari con le prime della classe battendo anche Treviglio. Coach Cavina ha mess in guardia i suoi:“Ricominciamo il nuovo anno contro una squadra rivelazione del campionato, una squadra che aveva già fatto vedere le sue qualità nella gara di andata. Dovremo giocare con grande piglio difensivo perché Agrigento è una squadra in grado di segnare e, seppur non abbia un roster lunghissimo, trova sempre energia da tutti. L’aspetto emotivo del rientro di Pecchia è stato importante. Quando si recupera un giocatore così, l’impatto emotivo è forse più rilevante anche di quello tecnico”. Ha detto l’allenatore della formazione cremonese. Entrambe le squadre arrivano a questa sfida con un rullino di tre vittorie e due sconfitte nelle ultime 5 e questo pomeriggio con palla a due alle 20,30. Ex della partita Jalen Cannon.
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