C’è una luce speciale che illumina i volti di Caltabellotta. È la luce di chi ha attraversato quasi un secolo di vita e porta addosso, con fierezza e dolcezza, i segni della memoria. Quella luce vive nella mostra fotografica “I volti della longevità”, inaugurata sabato 11 ottobre all’interno della Biblioteca Comunale di Caltabellotta, nell’ambito dell’Olio Folk Fest, e curata dal giornalista Gero Tedesco di Fuoririga.
Un progetto che nasce come atto d’amore verso una comunità e si trasforma in un racconto corale sulla forza, la dignità e la serenità del tempo. Ventuno ritratti firmati dal fotografo Mauro Posante restituiscono l’anima di un paese che resiste, vive e sorride: nonagenari e centenari che hanno attraversato guerre, carestie, emigrazioni e che oggi rappresentano la memoria viva della Sicilia più autentica.
“Il progetto che mi è stato affidato da Fuoririga – spiega Mauro Posante – nasce dal desiderio di unire arte, antropologia e memoria collettiva, offrendo uno sguardo contemporaneo sulla tradizione e sul rapporto tra uomo e territorio. Incontrare i protagonisti degli scatti mi ha insegnato molto dal punto di vista umano e, in qualche occasione, mi ha anche commosso.”
L’obiettivo di Posante cattura mani segnate dal lavoro, sguardi profondi, piccoli gesti quotidiani: un uomo che solleva una zucca appena raccolta, un altro che stringe tra le dita il registro di classe di una vita passata tra i banchi, un fabbro nella sua bottega, un apicoltore tra gli ulivi. Immagini che diventano icone della resilienza e raccontano, con semplicità poetica, l’essenza di un popolo che ha trovato nella sobrietà la propria felicità.
“I volti della longevità non è soltanto una mostra fotografica di incredibile valore artistico, ma un atto d’amore verso una comunità e il suo modo di stare al mondo,” ha affermato il sindaco Biagio Marciante. “Rende onore ai nostri anziani, che hanno costruito e continuano a essere parte integrante e attiva di una comunità sana e laboriosa. Il nostro obiettivo è quello di rendere permanente questa mostra, individuando il luogo più adatto per ospitarla.”
Con questo progetto, Fuoririga ha voluto sancire simbolicamente l’inclusione di Caltabellotta tra le “Blue Zone emergenti”, quelle aree del mondo dove la longevità e il benessere nascono da un equilibrio armonico tra natura, alimentazione, relazioni sociali e identità culturale.
La lunga vita dei caltabellottesi diventa così un patrimonio collettivo, un’eredità morale da trasmettere alle nuove generazioni. “Abbiamo voluto raccontare la bellezza del tempo che non passa, ma si fa memoria e saggezza. La mostra – racconta Gero Tedesco – è un invito a guardare i nostri anziani come maestri di vita e non come testimoni del passato.”
L’iniziativa, realizzata dall’associazione Triokala con il patrocinio del Comune di Caltabellotta, dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e della Pro Loco, si inserisce nel programma dell’Olio Folk Fest, che ogni anno celebra l’identità agricola e culturale di uno dei borghi più affascinanti della provincia.
La mostra resterà visitabile presso la Biblioteca Comunale anche nei giorni successivi al festival, offrendo ai visitatori un’occasione unica per scoprire, attraverso la lente della fotografia, il segreto della longevità caltabellottese: una vita semplice, comunitaria, nutrita di paesaggio, lavoro e memoria.
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