Sono veri e propri “Cuochi della salute” quelli che vengono formati all’Istituto Scolastico “Calogero
Amato Vetrano” di Sciacca grazie al progetto “Approccio alimentare nel malato oncologico e
tecniche di cottura” avviato in stretta collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di
Agrigento. Da alcuni giorni, nell’Istituto, diretto dal dirigente scolastico, Caterina
Mulé, gli Studenti dell’indirizzo Alberghiero hanno infatti l’opportunità di partecipare a specifici
incontri formativi con il coordinatore dell’U.O.S.D. di Oncologia dell’Ospedale di Sciacca,
Domenico Santangelo, e con Matteo Pillitteri, specialista nel campo della nutrizione che di
recente ha messo a disposizione la propria professionalità per l’avvio di uno specifico ambulatorio
dedicato alla nutrizione clinica dei pazienti oncologici del “Giovanni Paolo II”. L’iniziativa, accolta
con entusiasmo dal commissario straordinario dell’ASP, Mario Zappia, mira a descrivere
l’importanza che l’alimentazione assume nel migliorare la qualità di vita delle persone ammalate di
tumore, individuando quali alimenti sono da preferire e quali tecniche di cottura adottare.
Durante le esercitazioni di laboratorio, gli Studenti impareranno ad elaborare ricette specifiche per
le diverse patologie cliniche, predisposte con l’obiettivo da un lato di far riscoprire il sapore ed il
piacere di mangiare ai pazienti oncologici (nei quali sono noti l’alterazione o l’abbassamento del
senso del gusto a causa della chemioterapia) e, dall’altro, per calibrare al meglio il rapporto tra
alimenti e terapie. Alla conclusione del progetto è prevista anche la realizzazione di una
pubblicazione all’interno della quale verranno raccolte tutte le ricette messe a punto dagli
Studenti dell’Istituto “Amato Vetrano”.
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