Il Tribunale del Riesame di Palermo ha disposto gli arresti domiciliari per Giovanni Ferrera, pensionato di 66 anni di Cattolica Eraclea, arrestato lo scorso 27 dicembre con l’accusa di avere ucciso il muratore 51enne Carmelo Contarini. Accolto il ricorso da parte dei difensori dell’imputato, gli avvocati Valeria e Ignazio Martorana. Ferrera è attualmente sotto processo davanti alla Corte di Assise di Agrigento. La prossima udienza è fissata il 24 novembre prossimo.
L’omicidio è avvenuto in via Agrigento, davanti all’abitazione della vittima, a Cattolica Eraclea. Il pensionato avrebbe sferrato una coltellata al torace a Contarini, secondo la ricostruzione dell’accusa, perché i lavori edili, commissionati in un’abitazione di una familiare, non sarebbero stati eseguiti in maniera soddisfacente. Ferrera poi ha consegnato l’arma e si è chiuso nel mutismo. Successivamente ha risposto al giudice. La Procura contesta a Ferrera anche l’aggravante dei futili motivi.
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