I giudici della Corte di Appello di Palermo hanno ridotto la pena da 4 anni e 2 mesi di reclusione, inflitta lo scorso 22 settembre dal Tribunale di Agrigento, a 3 anni e 10 mesi, a carico di Vincenzo Di Rosa, 60 anni, ex direttore dell’Ufficio postale di Castrofilippo, accusato di peculato e truffa. E’ stato riconosciuto colpevole di avere sottratto circa 160 mila euro ai clienti. In particolare si sarebbe appropriato di circa 51 mila euro di proprietà dell’ufficio prelevandoli indebitamente dall’Atm e dalla cassa. Contestate, inoltre, diverse ipotesi di truffa ai danni di anziani clienti. Di Rosa, attraverso il suo difensore, l’avvocato Alfonso Neri, aveva chiesto il concordato, una sorta di patteggiamento in appello che prevede la riduzione di pena, ma la Procura generale non ha dato il consenso. La difesa, adesso, ha annunciato ricorso in Cassazione.