Ha accoltellato e rapinato un pensionato 77enne all’interno del cimitero comunale di Borgo Veneto. Un quarantunenne agrigentino, originario di Grotte, è stato bloccato e arrestato in provincia di Verona dopo un lungo tentativo di fuga. La sanguinosa rapina è avvenuta il 10 novembre a Saletto di Borgo Veneto. Per risalire al responsabile fondamentali sarebbero state le immagini della videosorveglianza e qualche preziosa testimonianza raccolta nell’immediatezza dei fatti.
Il quarantunenne è stato portato in carcere. Dovrà rispondere dell’accusa di rapina aggravata e lesioni personali aggravate. L’agrigentino ha agito con il volto parzialmente travisato da un passamontagna. Ha avvicinato l’anziano, mentre si trovava all’interno del camposanto per una preghiera e per porgere un fiore di fronte alla tomba di un proprio caro.
L’ha spintonato e ha tentato di rapinarlo del portafogli. Il 77enne ha provato a reagire e a quel punto il bandito ha estratto un coltello dalla tasca colpendolo con due fendenti, uno al collo. Riverso a terra in una pozza di sangue la vittima ha mollato il portafogli. Il malvivente è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Magro il bottino: appena 120 euro. Il pensionato ferito nonostante ha perso molto sangue non sarebbe in pericolo di vita.
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